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RIFONDAZIONE EUROPEA

EUROPA FASE 2

IL SUPER PROGETTO EUROPEO "OM"

L' "ORO GRIGIO"

(IL PROTOPLASMA PER RIFONDARE L'EUROPA)

L'EUROOTTIMISMO

AUTORE VASILE DROJ UNIVERSOLOGO
(Una sola formula applicata vale più di un'intera vita smemorata e sprecata)
Rifondazione Europea

   EURO-OTTIMISMO

   Nell’anno di grazia 2014, in Europa dilaga lo spettro dello scetticismo derivato dalla crisi e gli stessi euro pessimisti non si accorgono che nell’incapacità generale furono anche loro incapaci di seguire il Progetto comune. Nel momento nel quale ha sfidato il mondo, l’Europa non si può tirare indietro anche perché il mondo stesso si è organizzato in progetti simili a quello europeo. Il mondo è pieno di mercati comuni anzi è esso stesso un gran mercato. Dopo tanti “errori umani”, l’Europa deve essere rifondata fin dai suoi fondamenti antropologici e gnoseologici. E’ l’universalità, la sostanza proteica attraverso la quale autoplasmarsi come l’araba Fenice. Perciò tutti a Scuola del Pensiero Universale. Basta con il pessimismo distruttivo, occorre l’ottimismo costruttivo.
L’ottimismo come parola viene da ottimo, buono, vantaggioso, etc. Però l’origine concettuale dell’ottimismo si trova a monte, suggerita dalla Luce attraverso la parola ottica. La parola ottica (vedi la luce polarizzata), viene dalla cifra 8 (otto) che rappresenta gli otto raggi della luce riflessa. Da qui l’Ottica come visione o concezione del mondo. L’ottimismo di per sé è il riflesso indotto dalla Luce della Conoscenza poiché gli otto raggi incrociati sono gli stessi del sistema “Ortho”, la coerenza razionale.

   Nella situazione attuale i singoli paesi europei hanno bisogno di ottimismo, che deriva da un concetto universale di largo respiro che l’Europa attuale, ma specialmente quella da venire, può rappresentare. L’Europa ha riservato dal Destino un Grande Progetto* da realizzare in comune. Ogni unione di stati è una COMUN-ITA’ (= con MONO) e di per sé anche una Federazione il cui legame è codificato all’interno della parola, poiché FEDE-RAZIONE si compone di FEDE e RAZIONE. Senza Fede e Ragione non si arriva da nessuna parte. Come detto da Pracleton, un “codice linguistico ancestrale” con il suo software impressionante spiega la più piccola flessione logica come nessuno ha mai visto dai tempi di Cristo, quando gli Apostoli “parlavano nelle lingue”. Ecco i codici segreti della Fede: FE-DE = Fare DE. La lettera “D” è nient’altro che la metà di un Cerchio e questo fa “credere” che esista anche l’altra metà. E questa è fede anche se razionale. Visto come semicerchio, s’intuisce che finisca in un cerchio completo, e questo è semplicemente fede cioè “fare D”, appunto FE-DE. Qualunque europeo o chicchessia se vede sei stelle (metà) della bandiera ha fede nelle restanti sei che chiudono il cerchio. La Fede di per se è geometrica e matematica e perciò razionale, per questo “fede-razione” ossia fede e Ragione allude alla FEDE nella RAZIONE.

   Il ragionamento sull’equazione della FE-DE è più che vero poiché anche l’altro aspetto CREDERE, il CREDO CRE-DO ha lo stesso semicerchio “D” più la lettera “O” che indica il cerchio completo. Poi il vocabolo CRE esprime la CROCE simbolo della lat. Credentia, la Fede. Persino quel DO in CRE-DO amplifica e giustifica la fe-DE poiché; io do perché credo. Solo chi crede e crede soltanto chi .

   Ora un'impressionante e mai vista dimostrazione geometrica della FEDE. La lettera “F” ha tre bare una verticale e due orizzontali. Per completare le possibilità o credere occorre tirare un'altra barra sia orizzontale in basso o verticale al lato destro. La fede nella ragione logica dice che occorre aggiungere la barra in basso per completare la lettera “E” appunto quello che poi segue per conseguenza della logica. Così il FE, la (fede), è fatta rimanendo da completare soltanto il “D” chiudendo il semicerchio nella completezza del Cerchio, la lettera “O”, realizzando il CREDO. Il gerundio in “do”: facendo, credendo, volendo, etc. dimostra che soltanto facendo si sta credendo e soltanto credendo si sta facendo.

   ECONOMIA    

   Nella parola “economia”, fu codificata la formula segreta di come applicare e usufruire di questa voce. EONOMIA = ECO+NOMIA dove ECO vuol dire Equo, uguale, e NOMIA, legge, scienza. Così l’Economia sarebbe la scienza dell’Equo ossia dell’Equità, (del Giusto). Il “giusto equo” é niente meno che l’EQUILIBRIO e perciò l’Economia sarebbe un equilibrio dinamico tra le parti costitutive che la compongono. Quando l’Equilibrio s’inceppa, s’innesca la crisi. Così successe nell’Economia con la crisi del 1929 e poi nel 2008 quando gli equilibri saltarono.

   L’Equilibrio è paragonabile al leggendario “Excalibur” (Ex - Calibur = E-quilibrio) senza quale qualunque cosa squilibrata decade e scompare. Il minuscolo uccellino-insetto Colibri, maestro perfetto di equilibrio, dovrebbe insegnarci qualcosa a riguardo. L’economia di un paese è un composito complesso d’industrie, commercio, finanza, amministrazione, turismo, cultura, etc. che deve funzionare come l’ingranaggio di un orologio. Il Principio che tiene tutto insieme è proprio l’Equilibrio, da dove il nome dell’Economia. Nell’economia dell’Universo l’Equilibrio è il vettore evolutivo che porta alla vittoria. Come l’Universo è costituito al 99% di helio, hidrogeno che compone l’acqua (H2O2), troviamo che è proprio l’ACQUA, il principio EQUO che mantiene l’EQUILIBRIO. La Vita fondata sull’acqua rappresenta l’entità più economica dell’Universo, capace di modificare se stessa e l’ambiente mantenendo l’equilibrio. Il principio dei vasi comunicanti è suggestivo. L’Acqua come fluido é la linfa, rappresentata dall’energia necessaria in industria, o la finanza che muove e promuove l’impresa e il commercio. Il principio EQUO deve guidare l’Economia ossia EQUONOMIA seguendo principi ecologici anzi equologici di sostenibilità come nell’EQUOLOGIA universologica.

   La fluidità, il sangue dell’Economia, non sta soltanto in petrolio, gas, minerali o liquidità finanziaria ma in qualunque altra fluidità, tanto meglio se antropologica. Anche la creatività é fluidità, come la speranza, la libera circolazione delle idee e delle persone etc. La democrazia stessa in rapporto alla dittatura è fluidità. Tutti i grandi imperi sono caduti quando sono diventati troppo rigidi. La fluidità è sinonimo di funzione. La più fluida entità che ci sia nell’Universo è il pensiero che si esprime attraverso la lingua, il linguaggio. Perciò la vera LINFA è la LINGVA. Nella lingua giacciono tutti i meccanismi di riflessione, controllo e soluzione dei problemi. La “linfa linguistica” ha il privilegio assoluto di essere insediata nel profondo di ogni essere. Tra tutte le lingue della Terra, il greco-latino nasconde un “software semantico” codificato capace di dare soluzioni alla crisi economica, moral-etica. Le rispettive formule ed equazioni di successo contro la crisi sono contenute nell’’Universologia”, la Super Conoscenza Universale scoperta e formulata dall’universologo Vasile Droj (Pracleton).

   INDUSTRIA

   Il braccio destro dell’Economia è l’Industria. L’espressione “braccio destro” non è casuale poiché senza un’industria che produce, l’economia è debole. La parola INDUSTRIA è un composto: INDU+STRIA, dove INDU = IN-DURRE mentre STRIA è l’equivalente di MAE-STRIA. Ma IN-DURRE è anche PRO-DURRE, e così la definizione dell’Industria diventa: “indurre e produrre con maestria”. Così come un campo magnetico induce energie, così l’industria induce e innesca l’atto di produrre dei prodotti industriali. Da qui la parola PRODUZIONE. MAESTRIA = DESTREZZA e perciò addestrarsi è sinonimo di perfezionare la produzione.

   COMMERCIO E MERCATO

   E’ stato detto da Pracleton che l’etimologia delle parole è fondamentale per intuire e decifrare il principio che muove la realtà espressa dalla parola. L’esistenza di un codice linguistico segreto dà ancor più peso alle parole. Le parole COMMERCIO e MERCATO provengono da MERCURIO, il semidio greco messaggero degli Dei dell’Olimpo. Le ali ai piedi di Mercurio alludono alla rapidità con cui si facevano i commerci mentre le ali all’elmetto dello stesso Mercurio, la rapidità d’espansione delle idee dell’antica cultura ellenica. Fu anche un genere di espansione della scienza e conoscenza (tecnologica) degli Dei (vedi Efesto). Dalle disparate isole greche fino al Ponte Euxin e poi nel “Mare Nostrum” dell’Impero Romano, il commercio fu il luogo comune Oikumena, anche ecumenico, di una conoscenza e prassi del tutto speciale. Ora l’Europa in crisi deve ritrovare questa “Super Scienza”, dono degli Dei, e applicarla saggiamente secondo le sue istruzioni d’uso, come un farmaco.

   Questa Conoscenza approfondita, dice che il Commercio e il Mercato sono paragonabili al MERCURIO, metallo liquido che segue le asperità del terreno entrando nelle più piccole increspature (vedi mandala universaloide). Così fanno anche i prodotti industriali, la finanza e i servizi che s’infilano dove trovano spazio. Nello stesso tempo ma questa volta al contrario, il mercurio si può raccogliere dalla polvere senza essere sporcato. Da qui in paragone l’espressione “i soldi non hanno odore”. Questa straordinaria mobilità del mercurio è paragonabile al Mercato ed è espressa nel MERCURIALE, il listino dei prezzi che variano continuamente come in Borsa. L’estrema mobilità e fluidità hanno spinto i più rapaci a svincolarsi di qualunque regola proponendo la deregolamentazione, deregulation. Così si è arrivati al punto critico innescando la crisi. L’astuto navigatore Ulisse sapeva però evitare gli scogli e le sirene perché conoscitore del codice linguistico segreto greco-latino che svelava il significato nascosto dietro i nomi. Seguendo questa via investigativa troviamo che il MERCURIO come elemento chimico svela valenze nascoste alla sua lettura inversa, (feed-back) “oroborica”, o in quella anagrammata: MERC <--> CREM à CARMA = KARMA, da dove spunta la legge del Karma (Causa ed effetto). Si deduce che il Mercato non deve essere selvaggio ma avere regole e strategie. Si vede dalle parole romene CIRMA e CORMAN (ghidon) cioè guida e timone. Intuitivamente gli stati emergenti del BRICS hanno ben applicato alcuni principi economici mentre l'Europa li ha dimenticati, perciò come rimedio occorre far ricorso al Metodo linguistico qui espresso per illuminarci. Interessante il fatto che il più grande MERCAto del mondo, AMERICA, ha proprio questa crittazione.

   CAPITALISMO

   Il Capitalismo è nato in Italia con il Rinascimento quando apparsero le prime banche, le prime industrie manifatturiere e armiere, i mecenati, i primi ingegneri (Leonardo da Vinci), l’architettura, le scoperte geografiche (Cristoforo Colombo) etc. La parola CAPITAL (CAP-ITAL) viene da CAP ITALICUS cioè testa italica o italiana. Un'altra variante viene dalla parola CAPITALE come città capo di uno stato, poiché in Italia erano molte città stato ognuna con la sua capitale, e perciò molti capitalisti poiché tutti i mezzi economici convergevano verso la capitale, caput mundi.

   Più tardi il barbuto Karl Marx in memoria al genio italico ridefinì il capitalismo come un’entità con due gambe: il capitale e l’iniziativa privata. E guarda caso l’iniziativa privata fu quella dei mecenati e dei loro artisti. L’America ha imparato la lezione e l’iniziativa è coltivata inside border mentre l’Europa zoppica su un solo piede, quello del capitale e anche quello è visto come fine a se stesso. L’Europa deve imporre agli stati nazionali di favorire l’iniziativa privata, sociale, nazionale e comunitaria che porta alla crescita.

   Ora con la crisi del mondo occidentale sembra che il capitalismo classico sia arrivato al capolinea. Ma non è così poiché gli stati emergenti: Cina, India, Russia, Brasile, applicano con successo lo stesso capitalismo. Dov'è allora la differenza? Lo dice il software semantico. Il Capitale ha anche un'altra faccia, quella di fare la “cosa più CAPITALE” ossia la più IMPORTANTE, la più ESSENZIALE, seguendo la gerarchia delle cose. Il capitale più importante è il capitale umano, specialmente la sua creatività, ossia l’’Oro Grigio”. Già demograficamente la Cina e l’India sono un enorme capitale umano. L’Europa non ha saputo gestire bene l’immigrazione mentre negli ultimi 60 anni la popolazione USA è quasi raddoppiata ed è stata “naturalizzata”. Non solo ma anche le iniziative private e i grandi mecenati si trovano in America. L’Europa, specialmente l'Italia, dovrà aprire e incoraggiare il mecenatismo privato e statale nonché quello straniero da investire in Italia e Europa.

   Ora quale sarebbe la cosa più capitale da intraprendere? Già la parola IN-TRA-PRENDERE lo dice: “in tre prendere” o “prendere in tre”. Tutto ciò che esiste, è triadico: MATERIA - ENERGIA -INFORMAZIONE. La Materia è sempre la stessa, le fabbriche sono sempre là e le stesse, non crescono, l’Energia in cambio cresce in funzione di come si organizzano le cose poiché EN-ERGIA viene da ORGANIZZARE, combinare bene le cose. Non il petrolio e il gas ma l’organizzazione mentale è quella che apporta risultati desiderati. Però l’ORGanizzazione dipende dal terzo elemento della TRIade, l’Informazione. In-FORM-azione vuol dire non tanto informarsi, quanto seguire la forma giusta dei processi poiché F-OR-M = “Fare ORigine della Misura” che dà la Fermezza alle cose. Nella lettura contraria FORMA <-> AMORF si trova l’equazione segreta di trasformare le cose nebulose, informe (amorfe), in forme concrete e imperiture, addirittura in FORMULE astratte. La “L” in FORMU-LA dà la soluzione poiché rappresenta le tre ”L”: LEXLUXLEX(ico), ossia la Legge, la Luce ed il Lessico (la Parola). Passare dall’In-forme alla Forma concreta attraverso la FORMULA svela la “Via della plasmazione” della realtà che é la grande Conoscenza Gnosi, con la formula “oroborica”(= feed-back) GNOSI <-> SIGNUS (Segno, Forma). La parola EU-ROPA in codice ancestrale si decodifica e scompone in EU = Bene (greco), e ROPA = Forma (sanscrito). Siamo entrati nell’era della Conoscenza e l’economia dell’informazione è sostituita dall’economia della conoscenza.

   POLITICA -> (PO-ELIT-ICA) -> PO-LITH-ICA

   Se un apparecchio elettronico è guasto, si va dallo specialista a ripararlo. Lo stesso è valido per  il corpo consultando un medico, un idraulico per le installazioni idriche, e se un direttore d’orchestra non é indisponibile non si chiama la moglie a condurre l’orchestra. Tutte queste attività richiedono preparazione, una scienza adatta, soltanto nella politica, la suprema scienza di condurre i destini delle nazioni, non si richiede nulla, ognuno fa come gli pare. Nello sport nessuno sogna di diventare campione senza preparazione, soltanto nella politica si è automaticamente nominati politici, ministri, o capi di governo, senza nessuna preparazione “specifica”. Nello sport come negli scacchi (coefficiente Elo) lo sportivo lascia il posto se perde, scende in classifica. Solo nel partitismo politico rimane per sempre, anche quando sbaglia o è incapace. Nella scienza si aspettano anche centinaia di anni per trovare un elemento chimico e inserirlo nel suo posto nella tabella di Mendeleev, oppure se viene scoperta una valenza chimica, già nella giornata tutti accolgono o correggono la nuova formula, mentre nella politica un’idea sbagliata porta a disastri mandando in fumo il lavoro di migliaia di persone. Perciò occorre immediatamente trovare una scienza politica con la precisione della scienza matematica (vedi l’Utopia concreta). Così come nella tecnologia, una soluzione non trovata non permette all’aggeggio di funzionare, nello stesso modo in politica senza una formula adatta non si arriva da nessuna parte. 

   Etimologicamente, la parola “politica” viene non tanto da polis Egr. città, quanto da poli gr. molti, con il significato che chi otteneva più pietre lithos (voti) nelle elezioni, poteva fare politica, (vedi la terminologia universologica per politica ed elezioni). Questo però è soltanto apparenza, poiché il destino della collettività è messo nelle mani delle persone capaci di applicare l’algoritmo “LT” dentro la POLITICA. Questi furono e dovrebbero essere membri dell‘ELITE, i migliori, quelli che seguivano e seguono la QUALITA’ e avendo il CULTO della CULTURA, i LETTERATI che non si stancavano di CULTIvarsi CULTIvando anche il popolo. Furono gli ECLETTICI propensi alla visione universale. Con il tempo l’originaria nobiltà della poLITHica si perse diventando machiavellica, Machiavelli = tutto “macchie e velli”.

   Ora nella grande confusione, sia la politica degli stati nazionali europei, sia dell'Europa, deve tornare alle Origini della filosofia politica, gemellandola con le straordinarie virtù dell’’Utopia Concreta”. Per questo occorre conoscere la tecnica di sublimazione: “LT” < -- > “TL”. Il “TIL” è il suffisso operativo che esprime il SUBTIL, sottile, come UTIL, e VERSATIL. La sagacità come l’arguzia politica deve essere sottile, utile e versatile. TIL va poi in “BIL” ossia SENSIBIL, ABIL, CAPABIL, SOSTENIBIL, dove il suffisso Bil aggiunto evidenzia la potenzialità e la compiutezza con il significato di: apprezzabile, sostenibile, trasferibile, onorabile, infiammabile, etc.

   La Politica deve promuovere la potenzialità “TIL” e “BIL” per riuscire e perciò soltanto una vera ELITE può divulgarla. Il Corollario simbolico di tutto ciò lo rappresenta il grande LOTUS con mille PETALI, dove i PETALI rappresentano gli innumerevoli “TIL” di trascendente SOTTILITA’ che si trovano nel “lotus concreto”, il Cervello. Lotus è il rovescio del Sottile. L’antica parola romena TILC ha il senso di sottigliezza, significato, profondo, codificazione sibillina (vedi ribella e cabala). La lingua greco-latina potrebbe avere origini extraterrestri (l’Olimpo degli Dei) tenendo conto anche dell’alfabeto matematico geometrico.) Colui che vuole condurre il suo destino, il destino degli altri e il destino dei popoli deve saper maneggiare obbligatoriamente questa scienza concreta per arrivare a destinazione, poiché DESTINO = DESTINAZIONE, lunga DISTANZA, lungimiranza. Chi intuisce i disegni del DESTINO si DESTA. In romeno DESTEPT è sinonimo di Intelligente ma specialmente di Saggio. Tutto questo è quasi impossibile da imparare e perfezionare all’infuori delle scuole filosofiche universologiche e poi sperimentare direttamente dal vivo nell’Agorà pubblica. Il codice linguistico ancestral universale dice che AGORA’ viene da AGREGA, aggregare. Un primo passo per informarsi lo costituisce la consulenza universologica*.

   ETICA -> “EUTHICA” -> “MAEIOUTICA”

   La parola “Etica”, come comportamento morale è fondata su una sola lettera consonante “T” mentre “ica” è un semplice suffisso. La “T” ( + ) è l’asse di coordinate x-y dell’OrTogonalità. Allora ecco che vuol dire etico; “avere un Cardine” nel comportamento. CARDINE -> C+ORDINE = ORDINE (ORTHO). La lettera iniziale “E” in Etica è suggestiva rappresentando l’EU gr. Bene, perché qualunque etica ha come scopo il Bene. Perciò l'Etica si dovrebbe chiamare EUTICA. Come l’etica si dimostra in pratica e s’insegna agli altri, l'Eutica diventa una vera MAIEUTICA (Socratica). E quando la Maieutica socratica si abbevera al codice linguistico ancestral universale e alla Sistemologia universale abbiamo a che fare con la “MAIEOUTICA UNIVERSOLOGICA”. Le cinque vocali A, E, I, O, U sono gli strumenti logico-leganti che permettono al “maieouTa” di trovare e inserire le Verità sul grande Asse “T” che sosTiene il Mondo. La Teoria, il Protocollo, le procedure e le tecniche “maieutiche” sono contenuti nella grande scienza Universologia e nel libro di Vasile Droj “Uthopia Concreta – Lo Stato Ramano delle Origini” Ed. Universologia.

   IL SUPER PROGETTO EUROPEO “OM”

   Nel momento in cui le forze mondiali si uniscono in blocchi e gruppi d’interesse, all’Europa resta una sola variante, andare avanti nel suo progetto iniziato rifondando se stessa. La rifondazione deve essere totale: antropologica, culturale, spirituale, politica, morale, religiosa partendo dalla rifondazione terminologica fino alla totale revisione dei concetti. Il software (Sophya) da seguire è l’Universologia con il suo “codice linguistico ancestral universale” di sorgente greco-latina.

   ARIA MERIDIONALE GRECO LATINA

   L’Europa ha tre anime: l’Europa nordica (anglo-saxone), l’Europa meridionale (greco-latina) e l’Europa dell’Est (delle origini ancestrali). L’Europa nordica ha un eccedente di virtù e prassi economica migliore. L’Europa meridionale o greco latina: Grecia, Italia, Spagna, Portogallo ma anche Francia, è in difficoltà perché il codice genetico caratteriale S.P.Q.R. (S.P.C.R.) non è attivo. Perciò si deve riattivato in fretta questo codice di comportamento, dissotterrando il patto: RES PACTUS del RISPETTO della RES PUBLICA. In questo modo l’aria sud europea sarà rinvigorita. Ma per il completo risveglio del Genio Europeo occorre dissotterrare la terza anima europea quella delle Origini di matrice proto europea. Solo riunendo queste Tre Anime, l’Europa saprà “chi è da dove viene e dove va”. Questa è la completa identità Europea. Altro che europessimismo nichilista e autodistruttivo. Perciò per il Bene Comune tutte le forze europee devono agire insieme per realizzare il GRANDE SUPER PROGETTO EUROPEO “OM”.

   ISTRUZIONE

   L’Europa ha perso il senso dell’evoluzione “umana” compiacendosi nella goduria. Quando Cristo indica il Figlio dell’Uomo con la maiuscola, attrae l’attenzione sul lato antropologico che se è debole, non riesce a percepire il divino. Solo quando la natura umana è intuita, capita ed acquisita, soltanto allora si rivela la natura divina. Ci sono tre Nature: NATURA NATURALE - NATURA UMANA - NATURA DIVINA. Esse sono ben espresse nell’Universologia. Qui si tratta di pura matematica (linguistica matematica) e non di opinioni chiacchierate. L’uomo moderno, specialmente quello europeo, ha perso il senso del Bene e del Male. Il “Codice delle Origini” dice che il Male = Mole, e il Bene = BUONO, ciò che serve = EU gr. radice di Europa. Oggi il Bene è stato sostituito con i beni materiali che con la loro esclusiva possessione ci hanno posseduto. La possessione corrode lo “stato d’essere” dell’individuo. La radice “PS” in Possessione è quella della Psiche con tutte le sue miserie mentre il rovescio PS <--> SP porta allo Spirito. Quando le religioni parlano di “non possedere” e di essere “poveri nello spirito” si riferiscono a far prevalere lo Spirito sulla materia, cercando la Verità. Perciò Povero, PO-VERO vuol dire essere più Vero, lavorare con la Verità e la Virtù seguendo il Vertice (Dio, la Via, la Gerarchia) per iscriversi nel grande Vortice che muove l’Universo. UNI-VERSO = UNA VERITA’ SOLA (gerarchicamente) o UNA SOLA VERSIONE quella di UN SOLO VORTICE che ordina l’intero UNIVERSO. Questa Unica Versione é quella UNIVERSALE! Solo la Visione Universale salverà l’individuo, la società, le nazioni, le comunità come quella europea o l’Umanità intera. Ovviamente con la condizione di essere ascoltata e seguita poiché UNIVERS <-> SERVINU -> SERVI UN = SERVIRE L’UNO, (l’UNITA’). Non c’è altra strada.

   Ora c’è da approfondire l’equazione del Bene e del Male. Il Male esprime la MOLLEZZA (mancanza di carattere e di fede) in altre parole la propria DEBILITA' morale. La parola "DEBIL" (B = V) è riconducibile a DEVIL sinonimo della parola "DIAVOL", inglese DEVIL riconoscibile nelle parole LIBIDINE e LIVIDO… Siccome la Mollezza di carattere non è utile né affidabile, conviene usare il suo opposto, la Forza. La vera forza non è sfascia carrozze ma quella indicata dal codice di comportamento nonché semantico: FORTE = F-ORT dove F = Fare e ORT = Ortho, giusto. Altra variante è quella di FOR-T, dove FOR = Fare, Portatore, mentre “T” (+) è il sistema di assi orTogonali x - y. Come “H” in orTHo in gr. χ diventa X, la lettera “X” sovrapposta su “T” compone il sistema cartesiano completo x - y - z. In conclusione FORTe è colui che usa per evolvere questo sistema esistente in natura dalla creazione dell’Universo. E questo fa la sua FORTUNA. Tutti gli altri poteri istituiti dagli uomini: soldi, funzioni, poltrone, etc., sono fasulli, non appartengono alla Natura e più spesso fanno solo danno o l’interesse degli interessati. Soltanto quando gli interessi individuali si subordinano ad un asse x - y - z che è la Res Pubblica (R.S.P.C) ossia RES PACTUS, il Patto che deve essere RiSPeCtato (rispettato) si attiva e la costruzione dura. Il “TH” in orTHo non è altro che THeos (Dio), il Principio Supremo. Senza un Principio nessuna costruzione sta in piedi, sia essa anche la Comunità Europea. Il Fondamento ORTHO permette il giusto OPERA-TO.

   FONDAZIONE E RIFONDAZIONE EUROPEA

   L’Homo europeus deve avere d’adesso in poi un criterio universale, appunto il “CriTHerio”, espresso da quell’Asse di coordinate x - y presente e codificata nel latino AX - AXIS dove la “I” sovrapposta sulla “X” dà l’asse sessagesimale. Ma CRI-TER-IO vuol dire anche “Criterio del TER(TRE(3)”, fondamento della DoTRIna cenTRata sulla TRIADE. Il suffisso finale IO nella parola CriteriO esprime l’Io dell’Essere alludendo a Dio (D-IO) cui si può arrivare attraverso il 10 del sistema decimale spostando la virgola a destra o a sinistra*. Conoscendo e applicando il Grande CriTHerio, l’uomo europeus potrà realizzare il Disegno di massima utilità per se stesso per la società nazionale e per la costruzione Europea. Comunità e Federazione.

   SCUOLE UNIVERSOLOGICHE E FILOSOFICHE
   ALLA SCOPERTA DELL'ORO GRIGIO (LA MATERIA GRIGIA)

   Come la crisi europea alla radice è pur antropologica, la prima cosa da fare è l’Istruzione, portar la gente dall’ignoranza provinciale alla luce universale. I tre stadi sono: Informazione, Conoscenza e Pratica. L’informazione dovrà mettere in forma adatta gli annunci della Nuova Visione e Conoscenza con l’esposizione del Nuovo Progetto della Rifondazione Europea. Serve la consulenza universologica*. La conoscenza universologica è diversa da quella normale, e si riferisce alla vera CONOscenza Originaria, quella del Cono*. La Pratica, Praxi, é il saper impostare la CONO-SCENZA sul grande AXl. Per fare tutto ciò servono scuole filosofico universologiche. Solo ad Atene 2500 anni fa c’erano decine di scuole filosofiche pubbliche e la Grecia era leader del mondo mentre ora in tutta l’Europa non ce n'è una e la crisi si vede eccome. L’universologo V.D. Pracleton ha proposto le scuole universologiche già 25 anni fa a Roma ma non è stato ascoltato. Ora è il tempo di realizzare le scuole universologiche in Italia ed in tutta Europa.

   AGORA'

   Se le scuole universologiche sono luoghi di approfondimento sui fondamentali ed elementari delle cose, le Agorà sono spazi pubblici di dibattito sulla loro applicazione nella società, la traduzione delle formule della scienza utopica (concreta) nella pratica sociale. Le AGORA’ sono luogo di AGGREGazione Agora(GR -> CR -> Correggere, dove attraverso le formule universologiche si correggono gli errori cumulati. Questo è indiscutibile poiché la radice “CRG” presente nella parola AGORA' é CORREGGERE e anagrammata dà REGOLA. Solo attraverso le regole si può regolare e l’AGORA' è il luogo dove si REGOLA attraverso le REGOLE. L’AGORA’ è per eccellenza il luogo pubblico in cui AGIRE, il raccoglitore di idee e volontà aggregative. La REGola che REGGE, la REGola GARAnte, la REGola che inteRROGA, la siCUREzza pubblica, questa è l’AGORA’ dove concetti di democrazia, aristocrazia e monarchia si uniscono in nome della RAGIone elaborando ed emanando la LOGOCRazia (manifestazione del Logos).

   LA TELEVISIONE (COME IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE)

   La televisione e l’informazione sono ancora il sistema nervoso centrale di un paese. Fra poco questa potenzialità associativa sarà spazzata via da un Internet utile ma dispersivo, di mille tendenze e senza un Centro unificante. Perciò occorre salvare in fretta questo potenziale educativo, rifondando la televisione e facendola universalista, meglio se “universologica”* Con Internet non è possibile fare educazione e istruzione seria perché ognuno fa quello che vuole scendendo sempre più in basso. Tele-visione non sarebbe soltanto vedere lontano con gli aggeggi elettronici, quanto avere una visione lungimirante, avere uno scopo e un fine poiché in greco telos significa fine, scopo. E la Visione non è soltanto vedere con gli occhi ma con la mente, avere una visione specialmente in quelli la propongono e la fanno. In una radice indoeuropea vis è sinonimo di condurre, da dove visir (visir) e persino.

   L'ESPERIMENTO GRECO

   La Comunità europea dovrebbe stanziare fondi per il grande “Esperimento Greco delle Origini”, per iniziare il processo di Rifondazione europea rifacendo l’esperimento della democrazia di 2500 anni fa, eliminando gli errori di percorso. In Grecia ci fu un momento in cui gli uomini si mescolavano con gli Dei e i semidei trasmettevano agli uomini conoscenze straordinarie tra cui la lingua degli Dei e l’Utopia concreta su come condurre lo Stato. Ora si deve recuperare questa “super scienza” fortunatamente presente nell’Universologia, e sperimentarla a partire proprio dalla Grecia. Il MITO fu creato per essere IMITATO. In una imitazione moderna spettacolare di crociere nelle isole, conferenze, nuove scuole di pensiero, nuove Agorà pubbliche filosofiche, programmi televisivi adatti, turismo interessato all’esperimento, cinematografie tematiche e molto altro farebbe uscire dalla crisi la Grecia ridefinendo nello stesso tempo il modello universale della rifondazione europea.*

   L'ESPERIMENTO ITALIANO (IL SEMESTRE ITALIANO)

   L’Esperimento italiano comprende tre fasi: Riattivazione S.P.Q.R. - Nuovo Rinascimento - Evangelizzazione (Universalizzazione), oppure lavoro su: Carattere (Mentalità) - Creatività - Visone.

Riattivazione S.P.Q.R. Ai tempo dei Romani la Verità era vissuta come Virtù caratteriale incifrata nell’acronimo caratteriale S.P.C.R. dalla cui combinazione dipendevano le qualità della Gens Latina. Ora con la corruzione dilagante occorre incentivare la magica formula per far operante la forza di carattere. Solo così la ReS Pubblica sarà rispettata.

Nuovo Rinascimento – La Super Creatività.

L’Universalizzazione. Nel grande Progetto presentato nel 1992 al Papa Giovanni Paolo II, Pracleton propose l’Evangelizzazione il cui vero nome fu “Universalizzazione” che si estendeva anche alla laicità umana. La vera Evangelizzazione è l’Universalizzazione. L’antica Terza Chiave, l’insegnamento segreto di Cristo è contenuta nella moderna chiave universologica presentata ai due papi viventi.

   L'ESPERIMENTO FRANCESE

   La Francia negli ultimi secoli è stata il luogo delle grandi svolte del continente europeo e del mondo, dove sono apparse correnti di pensiero rivoluzionario quando le arti e le scienze hanno sperimentato il futuro. Parigi la "ville lumiere" era il faro del mondo e non è possibile che nel XXI esimo secolo la Francia diventi provinciale, accecata dallo slogan “lepenista” “fuori gli stranieri”. I Fari illuminatori furono a loro tempo; Parigi, Roma, Vienna, Londra, Berlino, dove si riunivano tutte le menti intelligenti del pianeta. Ora è l’America e qualche altra parte. Gli europei hanno dimenticato la geostrategia dello Spirito. E’ il tempo che dopo Rinascimento, Illuminismo e Umanesimo, la Francia sperimenti l’UNIVERSALISMO di matrice universologica e che da Parigi parti una nuova luce attraverso l’applicazione della Nuova Dottrina Europea,*. Basta provincialismi, vedute anguste, interessi meschini, xenofobie, crisi, antieuro, euro pessimismo. Soltanto l’Eurootimismo ci salverà.

   L'ESPERIMENTO ROMENO (IN LABORATORIO)

   Se i grandi paesi europei considerano il Progetto della Rifondazione Europea troppo grande e se credono che richieda preparazione, possono sperimentarlo più velocemente “in laboratorio” delegandolo ad un paese più piccolo. Tra questi il più indicato sarebbe la Romania per vari motivi: parla neolatino (la lingua dell’esperimento), è il ponte tra Occidente e Oriente e la sintesi tra l’anima latina e quella slava, ha  uno straordinario complesso architettonico appositamente concepito per un esperimento culturale di sintesi, poi l’autore e il Progetto* nacquero là, prima della caduta del Muro di Berlino.

   EUROWOOD

   L’Europa ha bisogno di concentrare alcune attività in vari campi al massimo livello qualitativo possibile dopo il modello americano, per la scienza tipo Silicon Valley, e Hollywood per il cinema. Perciò occorre istituire un “Eurowood” equivalente alla Bollywood indiana, che riunisca la massima capacità del continente per le grandi produzioni, o a ogni singola richiesta nazionale.

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(segue)

 

Roma 23.06.2014

 

Autore:
Vasile Droj
(Pracleton)
Fondatore Universologia

www.universology.com email vasidro@tiscali.it

 

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